Abel Nightroad_ |
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| Abel non era un prete qualunque. Anche se lui amava definirsi tale. Ma in realtà non lo era. Vi pare che un prete qualunque vada in giro per i parchi giochi invece di mischiarsi tra la folla e redimere i passanti?
Gli piacevano le persone, così aveva deciso di farsi un giro nel Luna- non osava immaginare la pronuncia del vero nome- Park. Nonostante fosse abituato allo sforzo fisico, dopo qualche oretta di cammino si era deciso a sedersi in un bar, nella speranza di trovare quello che faceva al caso suo. La taverna era semplice con banchi fatti di legno e le solite foto del far west appese ai muri. Abel si avvicinò al bancone, con la solita aria di chi si trova lì per caso e formulò la sua richiesta. Un the, grazie! Con tredici zollette di zucchero. Dal suo accento era possibile intuire che proveniva dall'Inghilterra, così il tizio dietro al bancone scambiò il 'volere' di Abel per humor inglese. Da quest'ultimo partì una risata. Abel strabuzzò gli occhi, dietro quegli occhiali che non avevano nulla da spartire con quelli dei giovani d'oggi, poi, rassegnato, si sedette.
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