| Un cielo completamente nero,senza stelle,senza luna.Notte perfetta per cacciarsi nei guai,notte in cui dimostrava di non avere del gran buon senso!O forse anche no,aveva la sua pistola con sé,nascosta nella fondina ascellare.Da quando era arrivata a Mosca,quando usciva da sola,se la portava sempre dietro.New York era poco sicura,e un Paese così distrutto come la Russia lo era sicuramente meno...soprattutto per una donna come lei,priva di poteri paranormali. Sentiva la mancanza di casa,in un certo senso.Camminando lungo il Moscova,voleva sopprimere quel bisogno.Mamma e papà stavano al sicuro nella loro casa,credendo la loro figlioletta adorata partita per porti più sicuri che non la Russia. Non c'era nessuno lungo la riva del grande fiume,solo lei ed una vecchia chiatta.Osservò prima le acque,e poi la chiatta.Ma sì,perché no!Tanto nessuno l'avrebbe vista,ci sarebbero state solo lei,la chiatta e la pistola che le avrebbe tenuto compagnia,dandole una sensazione di sicurezza.Poco importava che fosse piena notte e qualunque creatura potesse sbucare dal buio. La chiatta era incagliata nel fango,non si fece problema neanche di quello.Di certo non indossava un abito da sera e se si sporcava poteva sempre lavarlo. Fece due passi nel fango,allungò le braccia verso il lato della chiatta più staccato dalla melma e cominciò a tirare verso l'acqua.Nonostante avesse un fisico ben allenato e addestrato,la chiatta era praticamente incastrata nel fango e districarla sarebbe stato difficile. Come le aveva insegnato il nonno spagnolo,il canto poteva essere un'attenuante del lavoro.Pian piano la sua voce profonda e melodiosa cominciò a levarsi,intonando le parole di una vecchia canzone. «I see a red door and I want it painted black...»
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