white daemon |
|
| A luglio le mattine di Mosca erano piacevoli: non faceva nè caldo nè freddo. Era tutto molto diverso da Los Angeles, dove l'estate era un forno crematorio. Beh, forse era ancora troppo presto per dirlo: erano appena le 7.30 del mattino e nell'aereoporto c'era l'aria condizionata. Un uomo aveva appena preso la sua valigia e si stava incamminando verso l'uscita. Sembrava uno dei soliti turisti americani: sandali trappani, bermuda beje, maglietta a mezze maniche, occhiali da sole e un cappello abbastanza grosso...Quanto detestava quei vestiti!! Mentre stava per uscire il suo cellulare squillò. Era un numero familiare
pronto... Buongiorno agente vallin, sono ingrid hunnigan. e sarò la vostra referente per tutta lla missione. Stavo aspettando una chiamata da voi. Quali sono le notizie? le nostri fonti a mosca ci hanno avvertiti che alcuni terroristi sono già arrivati in città. Non si preoccupi comunque: la vostra copertura è ancora al sicuro. Bene. E per quanto riguarda i soggetti da cercare? Uno di loro è un prete. Purtroppo non siamo riusciti a scoprire il suo nome. Però secondo alcune indiscrezioni dovrebbe essere da quelle parti solo di passaggio. Cercte di frami avere altre informazioni su questa persona. Proverò a vedere in qualche chiesa Importante della zona D'accordo! Buona fortuna, agente! E riattaccò!
*Si comincia* pensò il demone mentre si avviava a prendere un taxi.
|
| |